Il teatro nel teatro
Le classi terze della Scuola secondaria di I grado si sono cimentate nella preparazione dell’opera Pagliacci.
Pagliacci è un’opera lirica di Ruggero Leoncavallo, su libretto del compositore stesso, rappresentata per la prima volta nel 1892. Essa si ispira a un delitto realmente accaduto a Montalto Uffugo, in Calabria, quando il compositore era bambino, e in seguito al quale il padre di Ruggero Leocavallo, che era magistrato, istruì il processo che portò alla condanna dell’uxoricida. L’opera apre con Tonio che, in costume da Taddeo, si presenta come Prologo, fungendo da portavoce dell’autore ed enunciando i principi informatori e la poetica dell’opera. Il Prologo è considerato il manifesto programmatico del verismo operistico italiano, l’opera affronta temi pienamente novecenteschi anticipando le strutture drammaturgie pirandelliane quali la dialettica tra vita reale e finzione del palcoscenico, in un magistrale contesto di “teatro nel teatro”.
Per la realizzazione del progetto gli allievi sono stati coadiuvati dai professori:
Ugo Rosati per la recitazione
Guido Guidoboni per la parte musicale
Margherita Carano per i costumi
Alfonso Sarracino per le scene
I ruoli dell’opera recitata sono stati interpretati da:
Nedda nella commedia Colombina | Carlotta Montanari |
Canio nella commedia Pagliaccio | Mattia Gazzi |
Tonio nella commedia Taddeo | Fabio Veronesi |
Peppe nella commedia Arlecchino | Raffaele Mignani |
Silvio | Alessio Allone |
Narratore | Lorenzo Fetahu |
Al violoncello | Giada Cuppini |
Trucco | Monica Martinus |
Parrucchiera | Sara Vaccaro |